La risposta potrebbe essere: ... boooh?!
Mi spiego.
Vi sto proponendo, cari miei alunni, di aprire un vostro blog personale. Mi sono finalmente decisa ad uscire allo scoperto -perchè finora pochissime persone sono state invitate a dare un'occhiata alla mia pagina- e di presentarvi la possibilità di aggiungere ai compiti, prove e attività varie riguardanti la lingua che state inmparando, la creazione di un blog.
E voi mi chiederete: perché mai? per fare? a cosa ci serve un blog? siamo preparati per scrivere in italiano come lo fanno i madrelingua sulla rete?
Risposta: ... mah!?
Sinceramente, non lo so neanch'io, non lo so nemmeno rispetto a me, che il blog me lo trascino da un po' di mesi -come vedete, non troppa costanza e dedicazione- e che sono l'insegnante.
Secondo me, l'insegnante non è tenuta né a sapere tutto ne a fornire tutte le risposte. Posso dirvi che mi diverte, mi risulta una sfida che voglio accettare, mi aiuta ad imparare (ehi, non è che nessuno finisca mai, di imparare!), mi sembra un bel modo di entrare in relazione con voi e con altre persone che mi leggano...
Potrebbe bastare?
Che si può dire o fare in un blog? Uuuh, taaante cose! Ci si può presentare, raccontare, parlare dei propri interessi, appendere delle foto che volete far vedere agli altri, o dei video, segnalare dei link interessanti alla classe, od altre pagine di blogghisti come noi...; potrebbe essere anche un bel modo per presentari gli scritti che puntualmente ogni quindici giorni la vostra insegnante vi chiederà di consegnare... E poi è un modo di leggere leggere leggere, conoscere un pocchino di più i compagni che ci vivono accanto (in classe, nei corridoi della scuola), scoprire delle facce inaspettate che tutti abbiamo un po' più nascoste.
Ed è un modo REALE per imparare, cioè, usereste la lingua in un modo vero, come se voi foste italiani. Già sapete che scrivendo, ... si impara a scrivere (E c'è chi dice che si impara anche a pensare).
Potrebbe bastare?
E poi, CI SI DIVERTE!
Farete errori? Ceeeerto, ma così avrà un senso correggerli...
Vi pesa la responsabilità di tenere una pagina in movimento? Allora, mettetevi d'accordo con la vostra amica del cuore o con l'amico.
Vi vergognate, oppure, vi tenta la possibilità di crearvi un'identità diversa? Allora non diteci chi siete nella vita di tutti i giorni. Noi cercheremo, quello sì, di scoprirvi!
Se non siete d'accordo, non fatelo.
Se vi incuriosisce la cosa, invece,... PROVATECI!
Pronti? VIAAA!
Volevo, ehmmm, volevo appendere un video per invogliarvi al lavoro e... non ci sono riuscita! Anch'io, devo impare, vedete? Questo è il link, se ci volete andare:
http://www.youtube.com/watch?v=bwZwms2lNPo
Buon lavoro!
E voi mi chiederete: perché mai? per fare? a cosa ci serve un blog? siamo preparati per scrivere in italiano come lo fanno i madrelingua sulla rete?
Risposta: ... mah!?
Sinceramente, non lo so neanch'io, non lo so nemmeno rispetto a me, che il blog me lo trascino da un po' di mesi -come vedete, non troppa costanza e dedicazione- e che sono l'insegnante.
Secondo me, l'insegnante non è tenuta né a sapere tutto ne a fornire tutte le risposte. Posso dirvi che mi diverte, mi risulta una sfida che voglio accettare, mi aiuta ad imparare (ehi, non è che nessuno finisca mai, di imparare!), mi sembra un bel modo di entrare in relazione con voi e con altre persone che mi leggano...
Potrebbe bastare?
Che si può dire o fare in un blog? Uuuh, taaante cose! Ci si può presentare, raccontare, parlare dei propri interessi, appendere delle foto che volete far vedere agli altri, o dei video, segnalare dei link interessanti alla classe, od altre pagine di blogghisti come noi...; potrebbe essere anche un bel modo per presentari gli scritti che puntualmente ogni quindici giorni la vostra insegnante vi chiederà di consegnare... E poi è un modo di leggere leggere leggere, conoscere un pocchino di più i compagni che ci vivono accanto (in classe, nei corridoi della scuola), scoprire delle facce inaspettate che tutti abbiamo un po' più nascoste.
Ed è un modo REALE per imparare, cioè, usereste la lingua in un modo vero, come se voi foste italiani. Già sapete che scrivendo, ... si impara a scrivere (E c'è chi dice che si impara anche a pensare).
Potrebbe bastare?
E poi, CI SI DIVERTE!
Farete errori? Ceeeerto, ma così avrà un senso correggerli...
Vi pesa la responsabilità di tenere una pagina in movimento? Allora, mettetevi d'accordo con la vostra amica del cuore o con l'amico.
Vi vergognate, oppure, vi tenta la possibilità di crearvi un'identità diversa? Allora non diteci chi siete nella vita di tutti i giorni. Noi cercheremo, quello sì, di scoprirvi!
Se non siete d'accordo, non fatelo.
Se vi incuriosisce la cosa, invece,... PROVATECI!
Pronti? VIAAA!
Volevo, ehmmm, volevo appendere un video per invogliarvi al lavoro e... non ci sono riuscita! Anch'io, devo impare, vedete? Questo è il link, se ci volete andare:
http://www.youtube.com/watch?v=bwZwms2lNPo
Buon lavoro!
12 commenti:
Questo me piace!!!!!!!!
Già sono qui!!! www.tifiguri.blogspot.com
Anna Soler
Buon giorno insegnante!
PD: ci vediamo il pomeriggio
Ciao,
Hai aperto un bello cammino per continuare imparando.
Tratterò di continuare il camino.
http://tuttiitalia.blogspot.com/
Anche noi abbiamo fatto uno. Potete indovinare chi siamo?
http://amantedellaitalia.blogspot.com/
Ina!!!
Ho letto l'ultimo post che hai messo ma adesso è scomparito!!!
Magari qualcun ladro digitale...che li è piaciuto la storia...
Ina!!!
Ho letto l'ultimo post che hai messo ma adesso è scomparito!!!
Magari qualcun ladro digitale...che li è piaciuto la storia...
Dici?
Il reato sarebbe "furto virtuale"!
;)
Tanti scusi ina!
Non so perchè quando sono entrata sul tuo blog mi è comparito come inizio un articolo tuo anteriore che spiegava la storia dell'origine del nome di "Dirindina".
Dopo sono uscita del tuo site e quando sono ritornata già
non c'era quest'articolo come pagina d'inizio, aveva il post
che parla di cosa serve un blog!
Niente, uno sbaglio, dimenticalo!!!
Tanti scusi!
Vi auguriamo un magnifico lavoro con i vostri blog! Saluti.
Per Ina: se puoi, scrivimi, per favore, a quest'indirizzo: gpelegi@yahoo.es, vorrei parlarti di un progetto di collaborazione con Verbalia, su dei giochi linguistici dedicati agli studenti d'italiano L2. Saluti.
Grazie, Gianpiero. Invita ognitanto i tuoi chiodini a fare un giro per i blog dei nostri... però non linkarci per ora sul Chiodo schiaccia chiodo... non vorrei schiacciare nessuno, almeno senza il loro permesso. Tenete conto che siamo alle prime armi: primo blog per quasi tutti e solo un secondo anno di EOI.
Auguriamoci fortuna e costanza!
Ciao Ina, quest'anno, a scuola, ho due secondi. Che ne dici se facciamo diventare i nostri studenti "amici di penna" (magari con i blog)?
Posta un commento