mercoledì 30 settembre 2009

primo giorno di scuola


Tutti gli anni c'è un primo giorno di scuola. Per molto tempo la notte prima ho sognato
:


a) che mi addormentavo e non sentivo la sveglia,
b) che gli studenti, stanchi di aspettarmi, se ne andavano via
c) che perdevo tutte le mie carte, libri, materiale preparato per la prima lezione, e rimanevo davanti a la classe con le mani in tasca ... e torniamo all'opzione b)
d) che sbagliavo ora, aula,
e) che qualcosa mi impediva di arrivare a scuola,
f) che arrivata questa volta sì, mi comunicavano che la mia era una classe di geografia, o matematica, o fisica, tutte materie per le quali non mi ero preparata...

Ora va meglio, grazie, ma cosa sarebbe un inizio di corso senza quell'emozione del primo giorno, quando pensi che non ce la farai che non sei capace di quasi niente, che non sei in grado, che vorresti sparire, che per carità qualcuno mi risparmi di dover entrare in quest'aula benedetta...

Le altre 138 ore andrà meglio, almeno speriamo!

Tutta una vita a fare l'insegnante per vedersi così ridotta! Meno male che gli alunni non ne hanno la minima idea... E continueremo a tacere davanti a loro.

3 commenti:

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Sempre ho pensato che soltanto gli stupidi non hanno paura di niente. Sicuramente le mie parole non faranno che l’anno prossimo, il primo giorno di scuola, non abbi questi pensieri... ma al meno vorrei dirti che sei la migliore insegnante che abbia mai avuto. MAI. Posso dire, anche, che comparto quest’opinione con altri dei tuoi studenti. Né Amalia né io abbiamo dimenticato il giorno dove ci hai detto di non perdere mai il nostro entusiasmo. E pensiamo che, forse, sia arrivato il giorno per dirti che grazie al tuo interesse per fare le classi interessanti, al tuo senso d’umore, e alla tua pazienza, siamo qui tutte e due... col nostro entusiasmo intatto.
Inoltre, continuo odiando la Rodoreda...

Fina Llorca ha detto...

mmmmmh... sindrome di Stoccolma?

Beh, è possibile che non siamo le migliori insegnanti delle EOI del mondo mondiale, ma fa piacere che ci si riconosca l'intenzione e l'attenzione e tutte quelle belle cose che ci mettiamo, spesso senza grandi risultati nemmeno davanti ai nostri occhi.

Mi hai dato un'idea per un post che chissà se scriverò mai, una cosa tipo "I miei migliori insegnanti" o "Le mie migliori insegnanti", come le bambine dicono "Xxx è una migliore amica mia" (sic)

Però, ragazze mie, questa spina conficcata nel profondo del mio cuore della Rodoreda...

Anna ha detto...

Che forte!!!!!

Sai che hanno tradotto la Rodoreda al cinese?. Non so se loro capiranno che cosa fa la Colometa ma ...... la hanno.

Boh, scherzo, io condiviso l’opinione di Nyota, sei una bravissima insegnante.